Rinnovato il contratto che si applica ai lavoratori degli studi professionali. I lavoratori a cui viene applicato questo contratto Sono circa 1 milione I lavoratori a cui viene applicato questo contratto, il 90% di questi sono donne.
Nello studio professionale svolge la propria attività un professionista abilitato, per tutti coloro che lavorano a supporto del professionista (Avvocato, consulente del lavoro, commercialista, geometra etc…). si applica il contratto di cui parliamo.
Oltre agli aumenti retributivi necessari, dato che le retribuzioni erano ferme da Settembre 2017, vanno segnalati degli interventi a favore delle lavoratrici che sembrano nella giusta direzione e incontro alla platea a cui si applica il contratto.
Prevista finalmente l’integrazione da parte del datore di lavoro dell’indennità Inps per maternità. Non si arriva all’integrazione totale ma a decorrere dal 2025 le lavoratrici in congedo di maternità avranno in aggiunta all’indennità Inps pari all’80% del loro stipendio un ulteriore 10% erogato dal datore di lavoro.
Aumentato il contributo del datore di lavoro per l’assistenza sanitaria integrativa che permetterà l’ampliamento della copertura sanitaria anche ai familiari.
Aumentato il contributo all’Ente Bilaterale che aumenterà le attività svolte a favore dei lavoratori. Ad oggi l’ente bilaterale rimborsa spese per l’acquisto di testi scolastici, per le attività sportive svolte dal lavoratore o dai figli, per le spese di trasporto pubblico e per l’iscrizione all’università e al nido.
Introdotto un giorno di permesso l’anno per lo svolgimento delle attività di check-up.
Ancora la strada da percorrere è lunga per il riconoscimento di servizi e benefit sempre più tagliati per la platea potenziale del contratto, ma va segnalato che in questo rinnovo cominciano ad esserci dei passi in questa direzione.
